
Partiamo dai numeri: una ricerca ACNielsen del 2004 stima i vegetariani italiani nel 9,5% della popolazione totale. Circa 6 milioni di persone, dalle più convinte alle più blande, che mostrano diffidenza (quando non proprio ostilità) verso la carne.
Le motivazioni che spingono le persone verso la cultura vegetariana somo svariate:
- l'amore per gli animali
- problemi di salute
- necessità/volontà di seguire regimi alimentari più leggeri
- per convinzioni etiche
- per paura (vedi i recenti scandali della "mucca pazza" e dell'influenza aviaria)
- per motivi di salvagurdia ambientale
- per motivi religiosi
Naturalmente, esistono vari gradi di "adesione" alla cultura vegetariana, che variano a seconda delle motivazioni e anche dei periodi della vita (o della giornata: "stasera non mi va di mangiare carne!") di una persona. All'estremo opposto dell'adesione blanda o temporanea, ad esempio, ci sono gli "oltranzisti" vegani, che rifiutano oltre alla carne tutto ciò che sia di provenienza animale (e quindi anche latte, uova e derivati, miele e gelatine).
Va detto che essere vegetariani non è sempre economico, specialmente se si cercano particolari qualità (vedi "biologico"), o comodo (non tutti ad esempio hanno la possibilità di approvvigionarsi dal contadino...).
L'Associazione di riferimento è l'AVI (Associazione Vegetariana Italiana), che ha di recente sviluppato progetti per la diffusione della cultura vegetariana con colossi come Barilla e Autrogrill.
Insieme a Barilla, l'AVI ha curato nel 2002 la realizzazione di una guida interattiva (“Mangiarbene Vegetariano 2002. Guida gastronomica alla ricerca della tradizione e dei ristoranti vegetariani in Italia”), disponibile sul sito dell'associazione.
Autogrill, ha invece introdotto nuovi prodotti e menù vegetariani sviluppati in collaborazione con l'AVI e contrassegnati dal logo dell'associazione come garanzia.
E' tutto, per ora sui vegetariani.
(Fonte: GDOWeek n°346)
Va detto che essere vegetariani non è sempre economico, specialmente se si cercano particolari qualità (vedi "biologico"), o comodo (non tutti ad esempio hanno la possibilità di approvvigionarsi dal contadino...).
L'Associazione di riferimento è l'AVI (Associazione Vegetariana Italiana), che ha di recente sviluppato progetti per la diffusione della cultura vegetariana con colossi come Barilla e Autrogrill.
Insieme a Barilla, l'AVI ha curato nel 2002 la realizzazione di una guida interattiva (“Mangiarbene Vegetariano 2002. Guida gastronomica alla ricerca della tradizione e dei ristoranti vegetariani in Italia”), disponibile sul sito dell'associazione.
Autogrill, ha invece introdotto nuovi prodotti e menù vegetariani sviluppati in collaborazione con l'AVI e contrassegnati dal logo dell'associazione come garanzia.
E' tutto, per ora sui vegetariani.
(Fonte: GDOWeek n°346)
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